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Morbillo, i casi triplicano se cala la copertura vaccinale

Infettivologia Redazione DottNet | 24/07/2017 14:09

Per ogni riduzione del 5% della copertura per la vaccinazione morbillo-parotite-rosolia, i casi di morbillo si triplicano

Morbillo, elevati i costi da pagare - sia in termini di salute sia economici - quando la copertura vaccinale scende anche di poco come conseguenza di esitazione a vaccinare i figli: per ogni riduzione del 5% della copertura per la vaccinazione morbillo-parotite-rosolia, i casi di morbillo si triplicano e i costi aumentano di 2,1 milioni di dollari, solo di spesa pubblica per fronteggiare i casi aggiuntivi.

Sono le stime che emergono da simulazioni eseguite su dati americani da Nathan Lo della Stanford University School of Medicine, in California e Peter Hotez, del Baylor College of Medicine a Houston. Lo studio, frutto di simulazioni di differenti scenari di esitazione al vaccine e quindi differenti cali di copertura, è stato pubblicato sulla rivisrta Jama Pediatrics. Gli esperti sono partiti da dati dei Centri per la prevenzione e il controllo delle malattie (CDCs) in Usa ed hanno stimato l'aumento dei casi di morbillo e la comparsa di focolai epidemici nei diversi stati Usa in seguito a ipotetici cali della copertura vaccinale dei bambini di 2-11 anni, cali che inesorabilmente finiscono per verificarsi quando da parte delle famiglie c'è esitazione nei confronti delle vaccinazioni e quindi ritardi negli appuntamenti del calendario vaccinale.

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L'aumento dei casi conseguente a un calo di copertura di appena il 5% risulta di circa tre volte; per un totale di circa 150 casi aggiuntivi; la spesa in più si stima sia pari a 2,1 milioni di dollari. "Il nostro studio indica che vi sono sostanziali conseguenze sia in termini economici sia di salute pubblica anche per riduzioni piccole della copertura vaccinale dovute a esitazione da parte delle famiglie - scrivono gli autori; e mette direttamente in dubbio l'idea che il morbillo non sia più una minaccia per gli Usa". Scenari analoghi potrebbero prospettarsi anche per gli altri paesi, concludono gli esperti.

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